Lo spettro di un’altra estate all’asciutto. È corsa contro il tempo per riuscire a riaprire i lidi comaschi per la stagione estiva. Pubblicato, sul sito del Comune di Como, il bando per la concessione del lido di villa Geno, che comprende la gestione del bar, del ristorante e ovviamente dello stabilimento balneare. Gli interessati potranno effettuare un sopralluogo nell’immobile nel periodo compreso tra il 4 e l’8 marzo, e un’ulteriore visita agli immobili tra l’11 e il 15 marzo per la predisposizione degli elaborati progettuali. La durata della concessione è di massimo 20 anni e la base di gara per il canone annuo del compendio è di 67mila euro. Chi si aggiudicherà la concessione del lido, dovrà garantire l’apertura della struttura stessa per la stagione estiva 2019. Per prendere parte all’asta, gli interessati dovranno far pervenire la propria offerta all’Ufficio Protocollo del Comune di Como entro le ore 12 del 5 aprile prossimo. Una commissione ad hoc si riunirà poi per scegliere il progetto migliore e affidare così la concessione della struttura. L’obiettivo di Palazzo Cernezzi è avviare i lavori di ristrutturazione il prima possibile e trovare un nuovo gestore per l’inizio della stagione turistica. Ancora nessuna novità, invece, per il lido di Villa Olmo. Dopo una lunga battaglia legale tra il Comune e la società che si era inizialmente aggiudicata l’appalto, la struttura è tornata nelle mani degli ex gestori Giorgio Porta e Maurizio Locatelli. Il lido però è chiuso ormai da più di un anno e i segni del tempo non solo trascurabili, tanto che la stima dei danni ammonta a 25mila euro. La speranza di cittadini e turisti è riuscire a godere, almeno per quest’estate, di entrambi i lidi comaschi.