Fuggito più volte dalla comunità di recupero alla quale era stato affidato, uno dei minorenni accusato di essere uno dei componenti della baby gang di Como è stato ritrovato dai carabinieri a casa sua, a Montano Lucino. Il ragazzino, su disposizione del giudice è stato arrestato e trasferito al carcere minorile Beccaria di Milano.
Il ragazzino era uno dei destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare eseguita a fine gennaio nei confronti di ben 17 giovanissimi. Dopo un primo periodo in carcere, il giudice gli aveva concesso un alleggerimento della misura cautelare, affidandolo a una comunità di Peschiera Borromeo, in provincia di Milano. Da qui però, senza autorizzazione, il minorenne si è allontanato più volte, tanto da che il 21 febbraio scorso il tribunale dei minorenni di Milano ha deciso di disporre nuovamente il trasferimento in carcere del giovanissimo.
I carabinieri della compagnia di Cantù e della stazione di Lurate Caccivio, incaricati di eseguire l’ordinanza del giudice, hanno avviato le ricerche del ragazzino, rintracciato nella sua abitazione a Montano Lucino e subito trasferito in carcere al Beccaria. La baby gang di Como, come ricostruito da polizia e carabinieri, ha seminato il panico per mesi a Como, soprattutto tra i coetanei dei giovanissimi coinvolti. I fermati sono accusati a vario titolo di rapina, furto aggravato, ricettazione, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale.