Il Comune di Como ha iniziato con ANCI Lombardia il percorso di accreditamento per accogliere nei propri uffici i ragazzi del servizio civile universale. La decisione è stata presa lo scorso 30 gennaio dalla giunta comunale su proposta dell’assessore al Personale, Elena Negretti, dopo aver condiviso le linee strategiche del progetto con i settori dell’amministrazione che saranno coinvolti nel primo anno di sperimentazione dell’iniziativa, per poi eventualmente estendere la presenza dei volontari ad altri uffici. Nel bilancio triennale 2019-2021, in fase di predisposizione, saranno previste le necessarie risorse, pari a 20.000 euro per ciascuno degli esercizi 2020 e 2021. Per ogni singolo volontario il Comune verserà ad ANCI una cifra forfettaria di 1.200 euro a titolo di prestazione per la gestione dell’intera attività amministrativa e di accreditamento alla rete nazionale. I ragazzi che parteciperanno alle selezioni dovranno avere trai 18 e i 29 anni. Ogni volontario selezionato sarà presente nell’ufficio di riferimento per 25 ore la settimana per un intero anno solare con un compenso mensile netto di 433 euro. A fine progetto il volontario otterrà una certificazione di competenza professionale riconosciuta da Regione Lombardia a seguito del superamento di un esame finale. Sono sei gli ambiti su cui proporre progetti specifici e richiedere un numero di volontari congruo. A questi ambiti se ne possono aggiungere altri specificando le mansioni del volontario che comunque dovrà essere coinvolto in una attività lavorativa a tutti gli effetti.
Per maggiori informazioni consultare il sito del Comune di Como