Senza che se ne rendesse conto, le hanno addirittura sfilato la fede dal dito e la collana che aveva al collo. Per oltre un’ora, una pensionata di 89 anni di Inverigo è stata in balia di due malviventi che l’hanno stordita, probabilmente spruzzandole uno spray narcotizzante, e poi si sono fatti consegnare tutti gli oggetti di valore che aveva in casa. <E’ stata come un burattino nelle loro mani – ripete la nipote – E’ sconvolgente quello che le è successo>.
I due balordi sono entrati in azione ieri mattina. Facendo leva su alcuni lavori in corso in paese, si sono presentati come tecnici del Comune, mostrandole anche un sedicente cartellino. <Nonostante l’età mia nonna è lucidissima e non è una sprovveduta, infatti non ha aperto la porta – racconta la nipote – Quando è scesa in giardino però, i due si sono ripresentati e ci hanno riprovato, facendo riferimenti anche a figli e nipoti per sembrare più credibili. Alla fine mia nonna li ha solo fatti entrare in giardino, mostrando loro un tombino esterno dove avrebbero potuto controllare i tubi. In quel momento le hanno spruzzato qualcosa e lei non ha più capito nulla>.
I malviventi, con ogni probabilità si sono fatti aprire la casa dalla pensionata e poi si sono fatti mostrare dall’anziana la cassaforte e tutti gli oggetti di valore. <L’hanno manovrata – racconta ancora la nipote – Quando avevano preso tutto quello che potevano le hanno detto che poteva pulire e riordinare la casa, poi sono andati via. Lei ha iniziato a mettere in ordine poi, pian piano, probabilmente perché ha iniziato a svanire l’effetto del narcotico, ha iniziato a rendersi conto di quanto accaduto e ha chiesto aiuto>.
La pensionata era sotto shock. I familiari l’hanno accompagnata al pronto soccorso, dove i medici avrebbero confermato che era stata stordita con una sostanza narcotizzante difficile da identificare. Quando è stata dimessa, la donna è stata poi accompagnata dai carabinieri per la denuncia. <Solo con il passare delle ore ha iniziato a ricordare e le sono tornati in mente tutti i dettagli. E’ sconvolta>.
La nipote preferisce non parlare del valore del bottino portato via dai ladri. <Mi interessa che la nonna stia bene>, dice prima di fare un solo appello: <Ci hanno portato via una spilla da Bersagliere – dice – Non ha valore economico ma ha un grandissimo valore affettivo. E’ di mio papà, che è mancato tre anni fa. Vorremmo tanto poterla riavere. Aiutateci>.
questi non sono uomini ma dei vigliacchi, delle belve. posso capire un ladro ma chi agisce così merita solo disprezzo e spero vengano assicurati alla giustizia. tutta la mia solidarietà alla signora.