Polveri sottoli ancora in salita a Como. Ieri, la centralina di rilevamento di viale Cattaneo ha registrato un valore di 69 microgrammi per metro cubo. Un dato superiore al limite per il terzo giorno consecutivo. Se oggi non dovesse cambiare la situazione dunque, a partire da domani la Regione valuterà l’avvio delle limitazioni al traffico, già in vigore in cinque province lombarde.
A Como, le PM10 sono oltre la soglia di allarme da lunedì, quando il dato era di 58 e ieri hanno toccato appunto quota 69. A Cantù, dove le polveri erano inferiori a 50, ieri primo giorno di superamento, con 52. Dato sopra il limite anche a Erba.
Per il terzo giorno consecutivo, ieri la media provinciale è stata superiore al livello di allarme. Il dato è passato dai 53 di lunedì e martedì ai 59 di ieri. Questo valore, quello che indica il livello medio delle polveri in provincia, è il dato utilizzato dalla Regione per decidere se attivare le misure antismog di primo livello, che prevedono anche limitazioni per i diesel Euro4.
L’emergenza inquinamento in Lombardia è già scattata da alcuni giorni, tanto che le limitazioni al traffico sono già attive a Cremona, Lodi, Milano, Monza e Brianza e Varese. Sospese invece da oggi a Pavia. Quella di oggi, come detto, per il Lario potrebbe essere la quarta giornata di superamento del valore limite delle polveri sottili. Domani, una volta che saranno a disposizione i dati, potrebbero essere attivate anche a Como.