Trasformazione in cittadella dei servizi nell’ex caserma militare De Cristoforis di Como: un altro passo in questa direzione.
Il Comune di Como ha infatti riallacciato i rapporti con l’Agenzia del Demanio.
L’assessore Vincenzo Bella ha assicurato che “il piano di cui abbiamo già parlato in passato e sul quale abbiamo grande sintonia, al netto ovviamente di osservazioni che il Comune dovrà presentare, è sul tavolo. E dovrebbe quindi avere un futuro su quale noi contiamo”.
Il piano accennato da Bella prevede di accorpare nell’ex caserma le sedi di Agenzia delle entrate (oggi in viale Cavallotti), Prefettura (in via Volta, all’interno di locali di proprietà della Provincia di Como), Archivio di Stato (via Briantea) e Direzione del lavoro (via Bellinzona).
La “Carlo De Cristoforis” di piazzale Monte Santo era una caserma da oltre mille soldati: oggi è un centro documentale, ospita molti faldoni e una manciata di militari. Un’area di 9mila metri quadrati di spazi chiusi, con immensi piazzali interni. Potrebbe ospitare circa 400 dipendenti.
Il progetto di trasformarla in uffici è affascinante ma non facile, per diversi ordini di motivi. Urbanistici, innanzitutto: una cittadella dei servizi è un attrattore di traffico, e scaricherebbe sul quartiere un volume d auto e persone importante.
Poi, burocratici: è necessario che dall’Esercito la struttura venga formalmente riportata nella disponibilità del Demanio.
Un unico dubbio !!!!
siamo proprio certi che questo Governo non decida per un nuovo rilancio del servizio militare ?
Prima di fare mega annunci sarebbe il caso di sapere a livello politico quali dono hli orientamenti su questo tema