Due giorni di sciopero a Campione d’Italia il 26 e 27 febbraio prossimi. I dipendenti del municipio incroceranno le braccia per denunciare ancora una volta la mancanza di risposte dalla politica sulla crisi che dal luglio scorso, dopo la chiusura del casinò per fallimento, ha travolto l’enclave.
La protesta avverrà in concomitanza con l’udienza del Tribunale amministrativo del Lazio che dovrebbe pronunciarsi sul ricorso contro gli esuberi presentati dagli stessi dipendenti del municipio di Campione. Lo sciopero sarà preceduto il 25 febbraio da un presidio, dalle 19 alle 21 per chiedere l’intervento della politica.
Nei giorni scorsi gli stessi dipendenti del Comune dell’enclave avevano anche inviato una diffida formale al commissario Giorgio Zanzi, chiedendo chiarimenti sull’utilizzo dello stanziamento da 5 milioni di euro che lo Stato ha destinato all’enclave. I lavoratori del municipio sono senza stipendio dal mese di marzo dello scorso anno.