Dopo Francia, Danimarca, Lettonia e Romania arriva a Como la Biennale d’Arte Contemporanea Giovane Creazione Europea. L’edizione di Como suddivisa in due sedi principali – Pinacoteca civica e San Pietro in Atrio -presenterà 56 opere di giovani talenti di 7 Paesi diversi, dalla pittura alla fotografia, dalla video art alla installazione e scultura, non classicamente suddivise in base alla provenienza, ma in dialogo interculturale tra loro per stili, affinità e tendenze. Altre sedi d’eccezione della rassegna saranno 6 istituti scolastici superiori della città – Liceo Alessandro Volta, Liceo Teresa Ciceri, I.P.S.S.C.T.S. Gaetano Pessina, I.S.I.S. Paolo Carcano, Liceo Paolo Giovio, Istituto Da Vinci – Ripamonti – per i quali è stata selezionata un’opera da ogni paese partner, con l’intento di avvicinare sempre più i giovani all’arte contemporanea. Con questo obiettivo le scuole ospiteranno infatti, il workshop dedicato “Stranger Things” a cura di Ivan Quaroni. L’evento nella sua tappa italiana è curato dall’arch. Piero Mazzoli e gode del patrocinio della Regione Lombardia e del GAI Associazione per il Circuito Giovani Artisti Italiani.
L’esposizione resterà a Como dal 16 febbraio al 31 marzo.