Prima sfonda le barriere all’ingresso del ponte. Poi – percorrendo un viadotto vietato ai camion – sparge gasolio sulla strada per chilometri, prima di essere intercettato e fermato dalla polizia locale di Como.
Autore della corsa spericolata un autista polacco.
L’episodio risale al primo pomeriggio, e ha creato pesanti disagi alla circolazione: il viadotto dei Lavatoi è rimasto chiuso fino alle 16.30, tagliando il collegamento per le automobili tra Oltrecolle e Canturina.
Il ponte, com’è noto, è chiuso ai camion per motivi strutturali. Può essere percorso solamente da automobili e motociclette.
Proprio per evitare che sul viadotto salgano i mezzi pesanti, il Comune di Como ha installato – oltre a una serie di cartelli di segnalazione – anche due blocchi di cemento armato per restringere la carreggiata.
Il camionista polacco ha sfondato le barriere di cemento, rompendo il serbatoio del camion.
Il mezzo pesante ha quindi iniziato a perdere litri e litri di gasolio sul manto stradale. Il camionista non si è fermato, ha percorso tutto il viadotto dei Lavatoi – nonostante il divieto e il serbatoio bucato – e ha continuato lungo la Oltrecolle fino all’ingresso di Lipomo, seminando centinaia di litri di carburante su tutta la strada.
Al confine con Lipomo l’autista è stato intercettato dagli agenti e sottoposto al test dell’etilometro, che – in base a quanto riferito dalla polizia locale – ha dato esito positivo.
Il viadotto è rimasto chiuso per oltre due ore, fino a che una ditta specializzata non è riuscita a ripulire l’asfalto dal gasolio, che nel frattempo aveva reso la strada molto scivolosa.
La posizione del camionista quindi rischia di essere molto delicata: dovrà sicuramente rispondere di guida in stato di ebbrezza, ma ha anche infranto il divieto di transitare sul ponte e costretto il Comune a pagare una ditta per rimuovere il gasolio dalla strada.
Gasolio sull’asfalto = dover rifare tutto il manto stradale . Il gasolio scioglie l’asfalto e lo distrugge permanentemente…..