Servizio d’ordine imponente ieri in occasione della sfida tra Como e Mantova. Prima dell’inizio del match, gli agenti della polizia locale hanno inseguito un 20enne egiziano che è entrato allo stadio cercando di evitare un controllo e hanno scoperto che nascondeva un bengala da 50 centimetri, vietato. I vigili hanno accertato anche che il ragazzo aveva il permesso di soggiorno scaduto.
Intervento dei vigili anche per un 31enne comasco che ha ignorato l’alt ed è passato in auto in via Vittorio Veneto, proseguendo fino al Monumento ai Caduti. L’uomo si è rifiutato di fornire i documenti e ha poi insultato e minacciato agli agenti. Sarà denunciato.
«Grazie agli agenti – dice l’assessore alla Sicurezza Elena Negretti – che anche ieri hanno contribuito con il loro lavoro a conseguire ottimi risultati per le misure a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica».