Sorpasso riuscito. Davanti a quasi 5mila spettatori, il Como batte il Mantova sul campo del Sinigaglia e conquista il primo posto della classifica del girone B di serie D. Alla fine del campionato mancano undici giornate, ma lo scontro diretto era indubbiamente la sfida più importante della stagione e gli azzurri di mister Marco Banchini, spinti da un tifo che mancava da tempo, non hanno tradito le aspettative.
Il clima al Sinigaglia è quello delle grandi occasioni. Le due tifoserie si sfidano a suon di cori e striscioni. Scoppia qualche bomba carta e parte qualche fumogeno, ma nonostante la tensione non ci sono scontri. Il ritmo della sfida è molto elevato fin dalle prime battute di gioco e dopo meno di un minuto c’è già una punizione per gli azzurri e il primo tiro in porta. La prima, vera occasione è al 13’ con Gabrielloni. Un minuto dopo, tra le polemiche l’arbitro assegna un rigore al Como per un fallo su Gabrielloni. Capitan Gentile dal dischetto tira altissimo e sfuma l’occasione del vantaggio. Al 19’ è il Mantova ad essere pericoloso con Scotto e per i minuti successivi sono gli ospiti a condurre il gioco. Al 25’ punizione dal limite per un’ingenuità di Tonti ma la palla finisce fuori di poco. Al minuto 33 ci prova per gli azzurri De Nuzzo e al 35’ risponde il Mantova con una rovesciata di Scotto che trova pronto Tonti. Il risultato non si sblocca e si va negli spogliatoi sullo 0-0.
Il gioco riprende con entrambe le squadre decise ad andare in rete. Al 6’ tra le polemiche punizione per il Como. Batte Bovolon e Borghese di testa segna il gol del vantaggio e scatena l’esplosione di gioia dei tifosi azzurri. Il Mantova prova a reagire ma sono ancora i padroni di casa a tirare all’8’ con Gentile, al 22’ con Gabrielloni e 10 minuti dopo con una punizione di Bovolon. Al 38’ capitan Gentile tira troppo alto e tocca poi agli ospiti cercare disperatamente il pareggio al 43’ con Altinier e di nuovo al 47’.
E’ l’ultimo brivido. Al 50’ l’arbitro fischia la fine e può esplodere la gioia incontenibile dei tifosi azzurri. Sorpasso riuscito. Più uno sulla ex capolista Mantova e meno undici partite dal sogno della serie C.