“Delibera che prevedeva la non ripetibilità della sosta in centro dopo 2 ore è stata sospesa – ha detto l’assessore Vincenzo Bella – Ora il tema relativo alla sosta sarà riesaminato all’interno del piano del Traffico, siamo prossimi all’affidamento”. È l’epilogo dopo le polemiche che negli ultimi giorni hanno accompagnato quella che sarebbe dovuta essere la rivoluzione dei parcheggi a Como: la sperimentazione che riguarda la sosta breve a pagamento attorno alla città murata. Se da una parte resterà centrale il tema di agevolare una maggior rotazione delle auto nei parcheggi, dall’altra il Comune modificherà le ore di permanenza in uno stesso stallo. Tempo massimo di sosta due ore, la prima ipotesi di Palazzo Cernezzi che ora sarà modificata. “Stiamo valutando la ripetibilità delle ore di sosta, ma non parcheggiando nello stesso stallo”, dice l’assessore Bella durante l’audizione in Commissione consiliare seconda, spiegando che il Comune sta lavorando anche a dei sistemi per pagare il tempo effettivo di sosta.