Pronto soccorso lariani presi d’assalto dai cittadini influenzati. Il virus stagionale sta raggiungendo il suo picco e a sentirne il peso sono gli ospedali del territorio, che in questi giorni stanno registrando accessi record. Proprio per gestire al meglio l’emergenza, “All’ospedale Sant’Antonio Abate di Cantù proseguirà fino a
domani il blocco dei ricoveri programmati”, fanno sapere dall’Asst lariana. “L’Osservatorio istituito nel presidio di via Domea ha valutato di utilizzare anche per oggi e domani questa misura a causa dell’elevato numero dei pazienti da ricoverare, arrivati in Pronto Soccorso tra sabato, domenica e questa mattina con complicanze dell’influenza”. Dalla mezzanotte alle 16 di oggi gli accessi alla struttura canturina sono stati 69, un numero elevato se si pensa che 82 sulle 24 ore è la quota che fa scattare il sovraffollamento. Oggi pomeriggio in Pronto Soccorso – fa sapere l’Asst lariana – erano presenti 4 pazienti in codice rosso, 9 gialli, 18 verdi e uno azzurro. Otto i pazienti da ricoverare. “Per coloro che al Triage saranno accettati con un codice minore (verde, azzurro o bianco), quindi con problematiche non gravi, – spiegano dall’Asst – si prevedono lunghe attese per la presa in carico. Si consiglia dunque di rivolgersi prima al medico di medicina generale, al pediatra di famiglia o al servizio di Guardia Medica, che rappresentano un ottimo filtro per evitare situazioni di sovraffollamento nei Pronto Soccorso”.