Denunciato tre giorni fa dai carabinieri per la cosiddetta truffa dello specchietto, un 36enne di Como ieri non si è fatto alcuno scrupolo a recitare nuovamente lo stesso copione, ancora in via Nino Bixio. I militari dell’Arma lo hanno ancora una volta identificato e denunciato. La vittima designata questa volta è stato un uomo, un libero professionista comasco.
Il 36enne, fingendo di essere stato urtato dalla macchina dell’uomo, ha chiesto all’automobilista 50 euro mostrandogli un cellulare rotto e dicendogli che si era spaccato nell’impatto. La vittima ha consegnato i 50 euro, poi ha riferito l’episodio alle forze dell’ordine. I carabinieri sono subito risaliti al 36enne ed è scattata la seconda denuncia a piede libero in poche ore.