Stop alle code in via Odescalchi a Como, dal 18 febbraio la richiesta di accesso alla Zona a traffico limitato sarà effettuata online. Una piccola rivoluzione in città con l’obiettivo di semplificare la modulistica e snellire i tempi di attesa. Non sarà più rilasciato il contrassegno cartaceo da esporre sul parabrezza. Tramite, infatti, la targa del veicolo sarà possibile verificare l’autorizzazione, come avviene per l’assicurazione. Le società, le associazioni, gli enti e in generale tutti i titolari di partita Iva a partire dal 18 febbraio dovranno richiedere l’accesso in Ztl esclusivamente online. I soggetti privati, invece, potranno continuare a richiedere il permesso attraverso l’istanza cartacea fino alla data del 31 agosto.
Le nuove modalità entreranno a regime per tutti a partire dal primo giorno di settembre ad eccezione delle richieste per permessi giornalieri inferiori alle tre ore e per i contrassegni per il parcheggio disabili.
Per poter procedere alla richiesta online è necessario avere attivato lo Spid (il Sistema Pubblico di identità digitale) oppure avere il pin della propria Carta regionale dei servizi (Crs) o Carta nazionale dei servizi (Cns). Il pin può essere richiesto anche all’Ufficio relazioni con il pubblico del Comune di Como o nella sede territoriale di Regione Lombardia di via Einaudi. All’ufficio permessi in via Odescalchi, nei giorni e negli orari di apertura al pubblico (lunedì, martedì, giovedì, venerdì 8.30-12.00; mercoledì 8.30-15.30), un operatore sarà a disposizione per assistere chi avesse difficoltà con la procedura.
Ad oggi sono 5mila e cento i permessi per gli invalidi residenti a Como, 700 le autorizzazioni rilasciate a attività commerciali e fornitori, 2mila titolari posti auto e altri 2mila residenti senza posto auto.
Zona a traffico limitato di Como, dal 18 febbraio permessi di acceso online
