Stormi di centinaia di uccelli che volteggiano in aria, fragorosamente, planano, compongono figure in cielo e poi si posano su un albero.
Uno spettacolo non così comune, a Como, ma che nelle scorse ore ha catturato l’attenzione e la curiosità di molti cittadini.
A spiegare le caratteristiche di questi stormi e il motivo del particolare comportamento è Gianluigi Luraschi, delegato di Como della Lipu (Lega Italiana Protezione Uccelli).
“Si tratta di esemplari di storni – spiega l’esperto – un uccello non numerosissimo a Como ma molto presente in altre città come, ad esempio, Roma.
Nelle nostre zone – continua Luraschi – vive prevalentemente in campagna, e probabilmente nelle ultime ore si è avvicinato alla città per cercare delle condizioni climatiche più favorevoli”.
Resta da capire il motivo di questo comportamento così particolare: un volteggio compatto, centinaia di uccelli che disegnano figure nel cielo e volano in grossi stormi.
“Spostarsi in modo simultaneo – spiega Luraschi – è un comportamento antipredaotorio. Lo storno deve difendersi, ad esempio, dal falco pellegrino. E così vola in formazione, creando una nuvola molto compatta che disorienta il predatore”.