<Gli sconti decisi da Pedemontana sono solo uno specchietto per le allodole per aumentare il traffico sulla strada e ottenere poi i fondi per il completamento dell’opera>. Dario Balotta, presidente dell’Osservatorio nazionale liberalizzazioni infrastrutture e trasporti va all’attacco dopo la presentazione del piano di riduzione tariffarie annunciato da Pedemontana a partire dal primo febbraio prossimo.
<L’iniziativa promozionale, con sconti per automobilisti e autotrasportatori che si abbonano è già stata lanciata da Teem e Brebemi ed è in contrasto con gli aumenti entrati in vigore dal 1 gennaio – attacca Balotta – Per accedere agli sconti sarà obbligatorio abbonarsi al Telepass. E’ difficile capire come mai i gestori di queste tre autostrade lombarde non abbassino strutturalmente i pedaggi, che raggiungono i 20 centesimi a chilometro, cioè il doppio di tutte le altre concessionarie>.
Gli sconti, per il presidente dell’Osservatorio nazionale trasporti sono pensati per aumentare i passaggi su queste autostrade. <Il traffico su queste autostrade è inferiore a quello di una piccola strada provinciale – dice Dario Balotta – Gli sconti servono per aumentare fittiziamente i numeri, a prescindere dagli introiti, rendendo così credibili i futuri piani finanziari che prevedono invece tariffe piene. E’ uno specchietto per le allodole rivolto alle banche e alla politica che chiede solo di avere un appiglio a cui aggrapparsi per sostenere il completamento dell’opera, nel caso della Pedemontana, continuando a mostrare previsioni di traffico ottimistiche. Ma il mercato finanziario ha già in più occasioni bocciato il finanziamento dell’opera>.