Slitta a dopo le feste la rivoluzione dei parcheggi annunciata dal Comune di Como ma si allarga ad altre zone della città. La sperimentazione della sosta breve a pagamento attorno alla città murata, partirà con il nuovo anno ed entrerà in vigore dapprima nei posteggi più vicini al lago: gli stalli dopo il passaggio a livello fino a via Manzoni, poi via Ugo Foscolo, Largo Leopardi e Lungo Lario Trieste con i posteggi tra piazza Cacciatori delle Alpi e via Cinque Giornate. “Inizieremo dai posteggi blu più vicini al lago, escludendo al momento dalla sperimentazione la prima parte di viale Lecco – spiega l’assessore alla Viabilità di Como Vincenzo Bella – La sosta breve inizierà i primi giorni di gennaio, quando Como Servizi Urbani installerà sui parcometri le nuove tastiere. Congiuntamente cambieremo anche la segnaletica”.
Al momento del pagamento si dovrà inserire la targa del veicolo e il sistema non consentirà infatti di prolungare la sosta alla stessa auto per oltre due ore. Le nuove mascherine alfanumeriche permetteranno l’identificazione certa del veicolo in sosta, attraverso l’inserimento della targa. Palazzo Cernezzi intanto lavora ad un’altra sperimentazione: la sosta breve nelle aree più esterne alla città. Si tratta dei parcheggi a Ponte Chiasso. “In questo caso – spiega ancora l’assessore – vogliamo agevolare la sosta del commercio di vicinato con la prima mezz’ora di sosta gratuita”. Bella infine annuncia la volontà di estendere la sperimentazione non soltanto a Ponte Chiasso ma anche alla zona di Rebbio e in via Varesina.