Smog fuori controllo a Como: venerdì e nel weekend le polveri sottili sono nuovamente schizzate alle stelle.
Il primo giorno di superamento registrato in città dalle centraline di viale Cattaneo è stato venerdì 14 dicembre, con una concentrazione di Pm10 pari a 52 microgrammi al metro cubo d’aria. La soglia di allarme è fissata a 50 microgrammi.
L’assenza di vento e precipitazioni, le temperature rigide che portano ad alzare i riscaldamenti – unite all’inevitabile traffico prenatalizio – hanno fatto impennare i valori delle polveri sottili nel corso del weekend. Sabato 66 microgrammi al metro cubo, ieri 85 microgrammi.
Anche il Pm2.5, materiale particolato più sottile che si insinua ancora più a fondo nelle vie respiratorie, segue un trend preoccupante: ieri segnava 73 microgrammi al metro cubo, quasi il triplo rispetto al valore limite (25 microgrammi).
Questo è ciò che accade a Como città. A livello provinciale, invece, i valori medi di Pm10 sono fuori da due giorni (sabato e domenica), con il picco ieri di 75,3 microgrammi al metro cubo. Regione Lombardia inizia a considerare l’ipotesi di misure antismog di primo livello a partire dal quarto giorno di superamento della concentrazione media di polveri provinciale.