Picchiato a sangue soltanto per un rimprovero: è successo ieri a bordo di un treno regionale della linea Lecco-Milano Porta Garibaldi che stava per entrare in stazione a Monza. Un uomo di 55 anni è stato aggredito da tre giovani italiani, un 18enne di Torino, un 23enne di Lesmo e un 25enne di Brugherio, che sono poi stati arrestati dagli agenti della Polizia di Stato. Un 21enne e un coetaneo rumeno sono invece stati denunciati a piede libero. Il gruppo è accusato di lesioni aggravate per aver fratturato l’orbita sinistra e uno zigomo al 55enne, salvato da un poliziotto fuori servizio. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo avrebbe rimproverato il gruppo di giovani che, sdraiati, avrebbero occupato intere file di sedili, nonostante il treno fosse pieno. Imprevedibile la reazione dei ragazzi, che avrebbero iniziato a picchiarlo selvaggiamente, colpendolo più volte al volto, sotto gli occhi della moglie. L’aggressione ha scatenato il panico sulla carrozza, ma tra le persone che spingevano per uscire, è riuscito a farsi largo un poliziotto fuori servizio, che ha bloccato il gruppo. Quando il treno è arrivato in stazione a Monza, nonostante il supporto della Polizia ferroviaria, i giovani sarebbero riusciti a colpire di nuovo l’uomo. Trasportato in ospedale, gli sono state diagnosticate fratture ed ecchimosi con una prognosi di venticinque giorni e dovrà probabilmente subire un intervento chirurgico al volto.