Una ventina di bombe della Seconda Guerra Mondiale, un piccolo arsenale scoperto e recuperato sotto il lago nella zona di Cernobbio. Un intervento di bonifica e recupero importante, coordinato dalla prefettura di Como, avviato martedì scorso e concluso nelle scorse ore.
La presenza delle bombe era stata notata e segnalata da un sub durante un’immersione. Lunedì scorso, in prefettura è stato convocato un vertice per organizzare la bonifica con il personale del Gruppo Operativo Subacquei di La Spezia, del nucleo artificieri del Comando Forze operative Nord di Padova – 10 Reggimento Genio Guastastori di Cremona, oltre alle forze dell’ordine lariane, al sindaco di Cernobbio, all’Autorità di Bacino e all’Esercizio di navigazione del lago di Como.
A partire da martedì mattina, gli esperti del gruppo Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi della Marina Militare hanno avviato la bonifica, che si è conclusa oggi. Il materiale bellico è stato fatto brillare dai militari del 10 Reggimento Guastatori di Cremona.
Dal lago sono stati recuperati 18 ordigni, 17 bombe da mortaio e una bomba a mano, tutti di produzione italiana. L’operazione è stata completata senza problemi per la popolazione residente e senza disagi per la circolazione. Tutte le bombe sono state fatte brillare.