Ieri è stato eletto segretario provinciale del Partito Democratico. Oggi, Federico Broggi entra a pieno titolo nel dibattito politico comasco, con una lettera aperta a Mario Landriscina.
“Da sindaco a sindaco”, Broggi, primo cittadino di Solbiate, invita Landriscina alle dimissioni, con un “tu” confidenziale.
“Quello che sta accadendo in questi giorni alla tua amministrazione e alla città di Como non ha precedenti e ti mette in una situazione di difficoltà da cui, fossi al tuo posto, mi toglierei immediatamente. I partiti di maggioranza ti scaricheranno, quando non gli servirai più. Loro oggi sono molto più forti di te e il caso Pettignano è emblematico: una farsa in piena regola. E non lo diciamo noi, ma tutti gli organi di stampa di questa città. Come puoi permettere che in meno di 3 ore un assessore entri ed esca dalla tua Giunta senza battere ciglio? Come puoi pensare che la gente capisca questa risibile manovra di Palazzo? Come è possibile ridicolizzare il ruolo del consiglio comunale come avvenuto nelle ultime sedute, quando a vostro piacimento decidete se garantire o meno il numero legale? Io, da sindaco, mai avrei accettato una situazione simile. La città – conclude Broggi – non ha bisogno, né si merita questo triste spettacolo”.