“Sono tranquillo, non ho elementi per essere preoccupato”. Parola del sindaco di Como, Mario Landriscina, che annuncia entro tre giorni la riunione di maggioranza per capire come muoversi nella crisi che sta scuotendo Palazzo Cernezzi. “Le richieste di Forza Italia sono state soddisfatte. Tra tre giorni incontrerò le forze politiche per una verifica interna alla maggioranza – ha detto il primo cittadino. Il mio obiettivo è ricominciare in maniera convinta”. Ricominciare dopo lo strappo di Forza Italia in maggioranza. Dopo giorni di braccio di ferro ieri sera l’assessore Francesco Pettignano si è dimesso, rimettendo il mandato nelle mani del sindaco. Un gesto arrivato dopo le richieste del gruppo azzurro di Como e delle stesso primo cittadino, che in diretta negli studi di Etv, aveva chiesto a Pettignano di fare un passo indietro. “Ho consegnato le mie deleghe nelle mani del sindaco”, ha detto Pettignano che non ha nascosto il rammarico per l’abbandono del ruolo di assessore. Oltre all’uscita, forse soltanto momentanea dalla giunta, l’ex assessore ha poi aggiunto: “Sono passato in Fratelli d’Italia, ho incontrato il coordinatore provinciale Stefano Molinari e l’onorevole Alessio Butti che si sono detti felicissimi della mia decisione”. Ieri, l’ufficio di Consiglio, attraverso una nota stampa, ha informato che il consigliere comunale Antonio Tufano è passato al gruppo misto e il consigliere Enrico Cenetiempo è così diventato il nuovo capogruppo di Forza Italia. “E’ trascorso un altro giorno, ma dal sindaco non abbiamo avuto ancora una comunicazione ufficiale, neppure una telefonata. Riguardo a Pettignano e il fatto che sia tornato a casa, sono contento per lui – dice ancora Cenetiempo alludendo al cambio di partito da Forza Italia a Fratelli d’Italia, poi conclude: “Per il resto non ci interessa. Abbiamo saputo che avrebbe restituito le deleghe, ma non abbiamo ancora visto il documento ufficiale protocollato. Questo non è certo un buon segnale”. Ora, come detto, il sindaco dovrà verificare la tenuta della maggioranza. “Ci sono stati degli spostamenti di forze all’interno del consiglio comunale – dice Landriscina – Sentirò tutti e poi dirò la mia”. Infine domani vertice di Fratelli d’Italia, sul tavolo ovviamente il caso Pettignano.