Turno infrasettimanale da brividi per il Como. Sul campo del Seregno succede davvero di tutto e alla fine gli azzurri, in nove, rimontano una partita che sembrava ormai persa e agguantano il pareggio al 94’. Un 3-3 che vale un punto ma non permette l’aggancio con la capolista Mantova, battuta nel pomeriggio dalla Pro Sesto.
La squadra di mister Marco Banchini scende in campo per vincere, sperando di riagganciare la vetta della classifica. E invece ad andare in gol dopo soli 12’ di gioco è il Seregno, che si porta in vantaggio con l’ex Grandi. Il Como prova a reagire e al 17’ l’arbitro assegna un rigore, trasformato da Gentile che dal dischetto riporta il risultato sulla parità.
Al 23’ gli azzurri restano in dieci per l’espulsione per proteste di Sbardella. Il Como prova comunque a reagire e mantenere il controllo dell’incontro e al 30’ va vicinissimo al gol con Raggio Garibaldi che però calcia fuori. Il primo tempo si chiude sull’1-1.
Nella ripresa il Como prova a riportarsi in vantaggio ma a segnare è ancora il Seregno, al 10’ ancora con Grandi che va in rete di testa. Al 15’ i padroni di casa hanno un altro occasione e al 25’ arriva la terza rete, che fa pensare al ko definitivo per gli azzurri. Sconfitta che appare ormai inevitabile al 33’, quando sul 3-1 il Como resta in 9 per l’espulsione di Borghese.
Gli azzurri reagiscono e al 37’ Gentile va nuovamente in rete e accorcia le distanze. Due minuti dopo ci prova ancora lo stesso Gentile ma la palla non va in rete. L’arbitro assegna cinque minuti di recupero. Il clima è teso e al 92’ viene espulso anche mister Banchini, oltre al team manager De Luca. Al 95’, pochi istanti prima del triplice fischio finale il Como aggancia l’insperato pareggio con Gobbi che mette a segno la rete del definitivo 3-3.
Un punto che è meno di quanto sperato ma prezioso alla luce dell’andamento della partita. Domenica la sfida con il Rezzato.