“Isolato…o vaccinato” è lo slogan utilizzato quest’anno per la campagna pro vaccinazione dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Como. Decine di manifesti sono stati affissi in vari punti del capoluogo e della provincia per sensibilizzare la cittadinanza e ribadire l’importanza delle vaccinazioni.
Dopo l’introduzione dell’obbligatorietà, in Lombardia si è passati dai 762 casi del 2017 ai 149 del 2018.
Ma il principio costituzionale della libertà di pensiero dove sta?
Una forma di emarginazione all’ennesima potenza.
Lo slogan non è forse dei più azzeccati, perché richiama alla mente un lugubre passato, ma la libertà di pensiero, garantita dalla Costituzione, non c’entra nulla: le vaccinazioni sono un mezzo, dimostratosi efficace e sicuro, per la prevenzione di malattie gravi e potenzialmente gravi.
Chi non può vaccinarsi, perché ha un sistema immunitario indebolito, per esempio, deve essere tutelato da chi non vuole vaccinarsi perché è male informato, è ideologizzato, è anti-scientifico.
“Noi tutti dobbiamo sottometterci alle leggi, per potere essere liberi”.
Cicerone, Pro Cluentio, 53
Questa tua certezza riguardo l’efficacia dei vaccini si base su una cieca fede nell’autorevolezza del ormai totalitario Regime Medico-Farmaceutico, Gli ideologizzati e anti-scientifici sono piuttosto coloro che credono acriticamente nella buona volontà, saggezza, e infallibilità di questo sistema, ossessionato di denaro e controllo. Sono buonisti come te che ci porteranno tutti alla schiavitù.
Potrei rovesciare la questione e domandarti su che cosa tu basi la convinzione che la medicina e la farmacologia siano solo business (che c’è e che è legittimo, entro certi limiti).
Chi agisce acriticamente non sono coloro i quali si affidano alla ricerca scientifica, a prove sperimentali, al metodo scientifico, a dati certi, bensì chi dà credito a chiunque basta che questi sostenga il contrario di quanto dice la medicina ufficiale.
Conoscerai anche tu persone che presentano postumi di una poliomielite contratta quando ancora non c’era il vaccino.
Io ho avuto il caso di una persona cara che si è ammalata di una forma molto grave di tetano e che si è salvata per un’incollatura, ma dopo qualche mese di rianimazione…
Se si fosse vaccinata…
In questo campo non si possono accettare superficialità, strumentalizzazioni, dabbenaggini.
Prima di chiudere, racconto un caso che conosco personalmente: i genitori di un bambino con una malattia neurologica, dopo varie ricerche sul web, avevano scoperto un medico italiano che esercita in Svizzera e che vantava cure miracolose per la malattia del figlio
Ebbene, questo medico, dopo due ore di consulto in cui ha speso la maggior parte del tempo a denigrare un importante ospedale neurologico in cui il bimbo era stato visitato, suggerì come cura uno sciroppo contro la tosse perché, a suo dire, uno dei componenti sarebbe stato efficace contro quel disturbo.
Meno male che, in soprassalto di razionalità, i genitori si sono fatti venire dei dubbi e hanno riportato il bimbo in quell’ospedale tanto bersagliato da quel “medico”, dove è stata diagnositcata l’esatta malattia e trovata la cura veramente efficace.
Alto che lo sciroppo per la tosse.
Ah, last but not least, quel medico, un mese più tardi (aprile di quest’anno), veniva radiato dall’ordine dei medici…