Minaccia il farmacista di Turate con una pistola per rapinarlo dell’incasso, ma viene bloccato da due passanti, due marocchini residenti nella zona, che lo fanno arrestare. In manette un 34enne residente in paese, bloccato dai carabinieri della stazione locale e accusato di tentata rapina aggravata e porto di arma clandestina.
Attorno alle 20 di ieri sera, dopo la chiusura, il farmacista di Turate stava portando l’incasso della giornata, circa 1.700 euro, nella cassa continua della Banca Popolare di Sondrio, in via Vittorio Emanuele. Quando stava per depositare il denaro, l’uomo è stato aggredito da un rapinatore armato di pistola, con uno scaldacollo che gli copriva parzialmente il viso. Minacciando il farmacista con l’arma, il bandito gli ha intimato di consegnarli il denaro.
Due cittadini di origine marocchina, che stavano passando in quel momento si sono resi conto di quanto stava accadendo e, nonostante il rapinatore fosse armato, hanno avuto il coraggio di intervenire, bloccando il rapinatore e togliendogli la pistola, oltre a chiamare le forze dell’ordine per chiedere il loro intervento.
I carabinieri di Turate sono arrivati in pochi istanti, hanno sequestrato l’arma, una Tanfoglio calibro 45 con matricola abrasa con tanto di munizioni e hanno arrestato il malvivente, rinchiuso in carcere al Bassone.