Ottanta le micro imprese che hanno aderito al bando multimisura, che il Distretto urbano del Commercio e l’assessorato al Commercio del Comune di Como hanno riservato alle attività che operano nel commercio della ristorazione, dell’artigianato e del turismo. Un bando per rilanciare le imprese e in questo modo alcuni quartieri della città. “Le risorse pubbliche messe a bando sono state “prenotate” per l’85% dell’intero ammontare”, si legge in una nota dell’ufficio stampa di Palazzo Cernezzi.
“Malgrado i tempi stretti determinati dalla variazione di bilancio – commenta l’assessore al Commercio, Marco Butti – votata dal consiglio comunale per poter utilizzare le risorse prima previste su altri capitoli di spesa, la risposta è stata veramente importante. A febbraio – conclude l’assessore – ci troveremo con tutti i beneficiari del bando e chiederemo loro di analizzare quanto realizzato. Credo che avere sette vie della città decise ad animare la loro area insieme sia un segnale importante per tutti i cittadini e per lo stesso tessuto economico. E’ un segnale da non lasciar cadere e un segnale che premia un metodo di lavoro da riproporre con ancora più forza in futuro”. Il prossimo giovedì la commissione di gara si riunirà per esaminare le istanze e dopo una decina di giorni sarà comunicato agli interessati se la documentazione presentata è regolare e se quindi potranno ricevere il contributo.