E’ un binomio tristemente noto quello tra il maltempo e i detriti accumulati nel lago, a Como, nella zona di piazza Cavour, della passeggiata e della diga. Un’immagine tutt’altro che pittoresca che si è ripresentata puntualmente anche in questi giorni davanti ai comaschi e ai turisti che, anche se non certo in massa, sono presenti anche in questi giorni.
Negli immancabili selfie scattati in riva al lago, nel “salotto” di Como, nella cornice pittoresca compare anche un tappeto di rami, detriti e rifiuti che copre la superficie dell’acqua, dominata da un poco naturale colore marrone.
Dopo l’emergenza dei giorni scorsi e il rischio esondazione, il livello del lago è tornato sotto quota 80 centimetri, ben lontano dalla soglia di allarme fissata a 120. Ma resta il problema della sporcizia accumulata nel cuore del capoluogo in attesa dell’intervento del battello spazzino per rimuovere i quintali di materiale accumulato tra piazza Cavour e la diga.
Una situazione che peraltro potrebbe anche peggiorare, visto che i meteorologi annunciano ancora pioggia per gran parte della settimana.
Il battello spazzino che dovrebbe ripulire il lago nell’area di Como al momento non è funzionante per la rottura di un braccio. <Ci stiamo occupando della pulizia in base a un accordo con l’amministrazione provinciale ma al momento il battello spazzino di Como è fermo – dice Luigi Lusardi, presidente dell’Autorità di Bacino – Siamo in attesa del pezzo da sostituire, che dovrebbe essere disponibile a breve. Poi riprenderemo subito l’attività di pulizia>. <Il parco mezzi avrebbe bisogno di essere rinnovato – aggiunge Lusardi – e ci auguriamo che questo possa avvenire in tempi brevi>.