“Mi lascia stupito il fatto che un rappresentante del Movimento 5Stelle possa fare riflessioni così superficiali, soprattutto quando a Roma si vara una finanziaria folle”. È la risposta al vetriolo che arriva da Alessandro Fermi, presidente del Consiglio regionale della Lombardia in merito alle dichiarazioni rilasciate da Raffaele Erba, consigliere regionale pentastellato, sull’irrealizzabilità del secondo lotto della tangenziale e sulla gratuità del primo. “Invece che sprecare miliardi per finanziare il reddito cittadinanza, se il governo mettesse risorse sugli investimenti si farebbe presto a trovare i fondi necessari per costruire il secondo lotto e rendere gratuito il primo”, continua Fermi che conclude: “Non posso accettare questo genere di dichiarazioni. Basterebbe che soltanto un decimo dei finanziamenti per il provvedimento che riguarda il reddito di cittadinanza fosse spostato sugli investimenti per ottenere sia la gratuità che il secondo lotto”.
“I consiglieri M5s dovrebbero dirci cosa intende fare il loro Ministro. Essere cioè chiari una volta per tutte sul futuro del secondo lotto perché non è un sogno, come dicono, ma una decisione del governo gialloverde, dove però il responsabile delle infrastrutture, e dunque anche della tangenziale comasca, è un pentastellato – ice Angelo Orsenigo, consigliere regionale del Pd, dopo aver letto le dichiarazioni del collega Erba – Se il presidente Fontana dice che aspetta i soldi dal governo, facciano sapere ai cittadini e agli amministratori comaschi se davvero il Ministro intende impegnarsi a trovare le risorse”.