Sicurezza a Como: reati in calo (furti compresi), ma aumentano le truffe

Reati in calo in provincia di Como: secondo le statistiche sulla sicurezza pubblicate dal Sole 24 Ore, elaborate sulla base dei dati del ministero dell’Interno, il numero degli episodi denunciati è calato nel 2018 del 6%.
Nell’ultimo anno considerato sono stati denunciati 16.643 reati: il rapporto tra denunce e popolazione colloca Como all’87esimo posto su 106 province, dove la prima è la meno sicura e l’ultima la più sicura.
Ciò significa che in rapporto al resto d’Italia, la provincia di Como può essere considerato un territorio piuttosto sicuro.
Tutti i principali indicatori sono in calo: diminuiscono i furti, sia in casa (-15%) sia nei negozi (-10%). Anche le rapine – 27 ogni 100mila abitanti – sono in calo dell’8%, ma in questa classifica Como resta a metà.
Da segnalare due tipologie di reato in aumento: i furti con strappo, oltre 10 ogni 100mila abitanti, cresciuti del 26% e le truffe, aumentate del 7%, con 183 episodi denunciati ogni 100mila abitanti.
Pressoché invariati scippi e furti di auto.
La classifica del Sole 24 Ore quindi dipinge Como come un territorio non sicuro in senso assoluto, ma ben più sicuro di altre zone d’Italia: se infatti 19 province fanno registrare meno reati in rapporto agli abitanti, altre 86 hanno un numero di denunce più elevato.