Riuniti a Villa d’Este a Cernobbio gli esponenti del mondo agricolo per il Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione di Coldiretti, dove è stato aperto il “Salone della creatività Made in Italy” in occasione della consegna dei premi per l’innovazione Oscar Green che evidenziano la forte attrattività del settore per le nuove generazioni. In controtendenza alla disoccupazione giovanile, cresce infatti del 5% nel 2018 il numero di imprese agricole italiane condotte da under 35 che vedono nel Made in Italy nuove prospettive di futuro, portando l’Italia al vertice in Europa per numero di aziende condotte da giovani. Una presenza che ha rivoluzionato il lavoro in campagna, dove il 70 per cento delle imprese giovani opera in attività multifunzionali che vanno dalla trasformazione aziendale dei prodotti alla vendita diretta, dalle fattorie didattiche agli agriasilo, ma anche alle attività ricreative, l’agricoltura sociale per l’inserimento di disabili, detenuti e tossicodipendenti, l’agribenessere e la cura del paesaggio o la produzione di energie rinnovabili. “Il risultato è che – spiega Coldiretti – le aziende agricole dei giovani possiedono una superficie superiore di oltre il 54 per cento alla media, un fatturato più elevato del 75 per cento della media e il 50 per cento di occupati per azienda in più. Non è un caso se questo profondo mutamento culturale si sia tradotto anche nelle scelte relative al percorso scolastico. Negli ultimi sette anni, gli studenti italiani hanno preso d’assalto la facoltà di Agraria che fa registrare un aumento del 14,5% delle iscrizioni”.