Mancano poche ore al Giro di Lombardia, una delle più importanti corse del calendario mondiale. Ma allo stesso tempo una manifestazione che andrà a bloccare la città. Serviranno buonsenso e organizzazione per cercare di sopperire agli inevitabili disagi per quella che rappresenta comunque una grande opportunità, un evento che darà forte visibilità a tutto il territorio. L’invito della polizia locale di Como è quello di “non venire nella convalle con la propria auto se non strettamente necessario e utilizzare i mezzi pubblici”. La corsia degli autobus sul lungolago Trento e Trieste, chiusa dalle ore 14 di oggi, lo resterà fino al termine della manifestazione, per consentire il montaggio delle strutture. Gli autobus urbani saranno deviati su percorsi alternativi. Dalle 22 di oggi e fino alle 7 di domani mattina, il lungolago sarà chiuso alla circolazione. Dalle 7 fino alle 13.30 di domani verrà riaperto alle auto con una corsia di marcia per far defluire il traffico e agevolare l’entrata e l’uscita dalle scuole. Alle 13.30 sarà di nuovo chiuso e riaprirà solo al termine dello smontaggio, previsto in tarda serata. La gara toccherà tutto il centro città con arrivo previsto verso le 16 dalla Lariana, con la salita verso Civiglio e passaggio dalla frazione verso le 16.20. Poi la discesa in città, con viale Innocenzo, via Bixio, la scalata a Monte Olimpino e la discesa verso piazza Cavour, dove ci sarà l’arrivo. In tutte le strade la chiusura sarà, a seconda delle esigenze, fra i 30 e i 45 minuti prima del passaggio della corsa. Un discorso che vale anche per due punti molto gettonati come il Colle del Ghisallo a Magreglio e il Muro di Sormano. La Polizia locale ha creato una mappa interattiva con il percorso in città, i divieti e le deviazioni, disponibile sul sito del Comune.