Furto nella notte in via Acquanera, ad Albate. Uno o più malviventi si sono introdotti in un’abitazione del quartiere, incuranti della presenza dei padroni di casa, che dormivano e non si sarebbero accorti dell’incursione.
I ladri hanno forzato l’ingresso poi, una volta entrati nella casa, hanno rovistato nelle stanze cercando denaro e oggetti di valore. Quindi sono fuggiti, portando via, stando alle prime informazioni, gioielli e monili oltre a 350 euro in contanti.
Quando si sono resi conto della sgradita visita, i padroni di casa hanno subito dato l’allarme e denunciato quanto accaduto ai carabinieri di Albate. I militari dell’Arma hanno raccolto la denuncia e hanno fatto un sopralluogo nell’appartamento svaligiato dai ladri, al momento ancora ignoti.
Nella stessa notte, secondo quanto segnalato sui social da alcuni residenti nel quartiere, prima del colpo riuscito i malviventi avrebbero tentato di entrare in un’altra casa. I presenti però si sarebbero accorti della presenza dei ladri, mettendoli in fuga. L’episodio però non è stato denunciato ai carabinieri.
In via Acquanera, il primo ottobre scorso era stato scoperto un furto messo a segno nella scuola elementare. I malviventi si erano introdotti nel plesso approfittando della chiusura per il fine settimana e, oltre a rubare un computer e la macchinetta del caffè, avevano attivato gli estintori imbrattando muri e arredi, tanto che la scuola era rimasta chiusa per tre giorni per la pulizia e il ripristino dei locali.