La Federgioco, la Federazione Italiana Pubblici Esercizi di Confcommercio e tutte le organizzazioni sindacali compatte chiedono l’intervento dei ministri dell’Interno Matteo Salvini e dello Sviluppo economico Luigi di Maio per la grave situazione di Campione d’Italia dopo il fallimento del casinò. Le case d gioco, ricordano le associazioni di categoria, sono presidio e garanzia dello svolgimento del gioco legale in Italia, presente sul territorio da più di cento anni>.
Ieri, il tema delle difficoltà delle case da gioco, a partire da Campione, è stato affrontato in un vertice a Roma. <Chiediamo un intervento urgente – hanno scritto le parti in una lettera inviata a Salvini e Di Maio – per attivare un tavolo di confronto che coinvolga tutti i soggetti firmatari, che garantisca la riapertura quanto prima del Casinò di Campione d’Italia e che assicuri la continuità aziendale e la sostenibilità delle altre case da gioco per salvaguardare il mercato, le potenzialità competitive di tutto il settore a garanzia dei relativi ritorni economici e occupazionali sul territorio>.
La prossima settimana, i lavoratori del casinò di Campione hanno organizzato un presidio di protesta a Milano, in via Bellerio, per denunciare l’assenza di risposte della politica.