Serata no per la Pallacanestro Cantù nella gara di andata del secondo turno dei preliminari di Basketball Champions League. A Desio la formazione brianzola si è arresa all’Anversa. La giovane formazione ospite, si è aggiudicata il primo confronto battendo i locali per 84 a 76. Alla Red October, avanti di nove punti al termine del primo quarto, non sono bastati i 23 punti di Frank Gaines. Nel finale, poi, qualche scelta di tiro sbagliata di Cantù, con conclusioni da tre forzate, ha consentito ai belgi di prendere un margine che non garantisce la qualificazione alla fase a gironi, ma che certo renderà le cose più facili alla formazione allenata da Roel Moors. Domenica la sfida di ritorno: i brianzoli devono imporsi con 9 punti di vantaggio.
“Avevamo di fronte una squadra forte, che merita rispetto – ha detto alla fine coach Evgeny Pashutin, tecnico dei brianzoli – Anversa è stata brava a gestire la pressione ed è stata tosta in difesa. Abbiamo commesso una serie di errori al tiro e non abbiamo controllato i rimbalzi, fattori che ci hanno portato alla sconfitta”.
Ora Cantù per superare il turno dovrà fare 9 punti più degli avversari in trasferta: “L’obiettivo è alla nostra portata – ha concluso Pashutin – ma dai miei giocatori voglio una prestazione più fisica, migliore difesa, concentrazione dal primo all’ultimo minuto. Dovremo avere lo stesso atteggiamento che abbiamo avuto nel primo turno nella sfida di ritorno in Ungheria”.