Si prosegue a scavare sotto l’ex cinema Cressoni di Como in via Diaz, dove è stato rinvenuto a circa 2 metri di profondità un tesoro di monete d’oro di epoca romana. Finora ne sono state contate 395. Ieri, giovedì, si è svolto un nuovo sopralluogo della soprintendente Barbara Grassi, sul posto anche il presidente della Società Archeologica Comense Giancarlo Frigerio. I tecnici incaricati dalla Soprintendenza dello scavo, proseguiranno anche nei prossimi giorni i sondaggi stratigrafici sul cantiere dell’ex cinema (dove si stanno realizzando appartamenti); la speranza è trovare qualche reperto in ceramica che permetta di datare con maggior precisione le monete rinvenute.
Il ritrovamento è passato alle cronache come il “tesoro di Como”: oltre trecento monete d’oro del V secolo. Nei giorni scorsi, gli esperti della Sovrintendenza avevano estratto e analizzato 27 monete, risalenti agli imperatori Onorio, Valentiniano III, Leone Primo, Antemio e Libio Severo.