Un’altra stagione in serie D per il Como 1907. Il Tar del Lazio ha respinto il ricorso della società contro il mancato ripescaggio in serie C e gelato le ultime speranze dei lariani di tornare tra i professionisti. Per gli azzurri l’esordio sarà domenica alle 15 nel Veronese contro l’Ambrosiana.
Dopo l’udienza di ieri, l’attesa per conoscere il responso del Tribunale amministrativo del Lazio si è protratta fino alla tarda mattinata di oggi. La domanda di iscrizione alla serie C del Como era stata respinta perché, anziché la fidejussione richiesta era stato fatto un bonifico bancario, procedura non prevista dal regolamento. Contro il mancato ripescaggio, la società ha presentato un ricorso che è stato però respinto. Niente serie C dunque per la squadra, che disputerà un altro campionato in D.
<Una decisione sconcertante>. E’ il primo commento di Eduardo Chiacchio, avvocato del Como 1907. Pur in attesa di conoscere nel merito le motivazioni della decisione del Tar del Lazio, non ancora note, il legale contesta quanto stabilito dai giudici amministrativi della Capitale. <La corte motiva con poche righe il rigetto dell’istanza affermando che il versamento con bonifico anziché con fidejussione costituisce un atto unilaterale – dice Chiacchio – Si tratta a mio avviso di una decisione pilatesca che non condivido assolutamente>. Non ci saranno però altre contromosse della società. <Aspettiamo il giudizio nel merito ma ora la squadra pensa al campionato>.
Per Roberto Felleca, attuale amministratore delegato, in questo momento prevale l’amarezza. <Abbiamo pagato caro l’errore che riguarda la fideiussione, ma è una sconfitta che parte da lontano, soprattutto dalla mancata vittoria di Carate, che ha dato il via a questa estate culminata con il responso respinto dal Tar del Lazio>, commenta. <E’ un bruttissimo giorno ma voglio essere costruttivo e pensare alla squadra – aggiunge Felleca – C’è un gruppo che ha lavorato e che domenica è pronto a scendere in campo nella trasferta di Sant’Ambrogio, una squadra che è pronta a lottare per tornare in serie C. Alla rosa mancano un paio di giocatori, un attaccante e un difensore centrale, e presto completeremo questa carenza>.
Non avevo dubbi che sarebbe finita così. Complimenti alla dirigenza!
Ma chi l’avrebbe detto !!!!!
Con questa dirigenza meritiamo la terza categoria altro che serie c