Nullafacenti e incensurati. Secondo gli inquirenti, vivevano rubando di tutto, dalle borse alle donne anziane, al rame dalle chiese e dalle aziende, fino al denaro e ai gioielli nelle abitazioni: due giovani di 21 anni, entrambi di Cantello, in provincia di Varese, sono stati arrestati questa mattina dai carabinieri. I due erano tenuti sotto controllo da diversi mesi per alcuni episodi segnalati nell’Olgiatese. L’indagine, denominata “Dumbo”, condotta dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Como, in collaborazione con la stazione di Olgiate Comasco, è iniziata nel novembre 2017 e si è conclusa nel giugno di quest’anno. I due sono stati riconosciuti e identificati grazie alle auto utilizzate, immortalate dalle telecamere dei comuni dove avvenivano i colpi. I furti contestati ai due giovani sono sei, ma altri sarebbero al vaglio degli inquirenti. Il primo episodio attribuito gli arrestati risale alla notte tra il 6 e il 7 novembre 2017, quando i due avrebbero rubato in un’abitazione di Colverde e sarebbero poi scappati con un furgone del Comune. La stessa sera, a Faloppio, avrebbero compiuto un altro furto in abitazione di 500 euro in contanti e monili in oro. Il 30 gennaio 2018 i 21enni avrebbero scippato un’anziana a Valmorea, vantandosi poi il giorno seguente di essere comparsi con il misfatto sui giornali locali, come è emerso da una intercettazione ambientale. I due si sarebbero poi dati al furto di rame: gli episodi contestati risalgono al 28 marzo e al 24 aprile scorsi, rispettivamente all’esterno di una chiesa di Castelnuovo Bozzente e di una società cooperativa di Rodero. In un video delle telecamere di sorveglianza si vede la coppia mentre sradica i pluviali di rame e li ripone nell’auto. L’arresto è avvenuto alle 7 di questa mattina e i due sono stati portati al Bassone.