L’apertura di un tavolo ministeriale sulla crisi del Comune di Campione d’Italia: è quanto hanno richiesto oggi i rappresentanti delle organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL con una lettera inviata al Governo e al Prefetto di Como Ignazio Coccia. “Trattandosi di un Ente locale le cui peculiarità sono uniche nel panorama italiano – si legge nel documento – la dichiarazione in esubero di 86 unità di personale su un totale di 102 dipendenti pregiudica la possibilità di continuare a erogare servizi necessari all’intera comunità. Ad aggravare la situazione, la dichiarazione di fallimento della casa da gioco, che pregiudica i livelli occupazionali del territorio coinvolgendo ulteriori 500 famiglie, oltre alla chiusura della scuola dell’infanzia. Chiediamo quindi – si legge ancora – l’apertura di un tavolo dedicato alla salvaguardia dei servizi comunali e delle professionalità coinvolte che apra un confronto sull’intera crisi del sistema Campione”.