Lido di Villa Olmo, doccia gelata. Dopo il sopralluogo, Pettignano: “Molto difficile riaprire a Ferragosto”

La speranza di riaprire il Lido di Villa Olmo entro Ferragosto sembra svanire. All’assessore al Patrimonio Francesco Pettignano – che fino a ieri sperava di poter restituire il lido ai comaschi entro la metà di agosto – è bastato un primo sopralluogo, stamattina, per capire che quell’obiettivo sarà molto difficile da raggiungere.
Oggi la Sport Management, società che si era inizialmente aggiudicata l’appalto ma che poi aveva perso la battaglia legale di ricorsi e controricorsi con la vecchia gestione del lido, ha riconsegnato le chiavi della struttura al Comune di Como.
Ma non è stata un’operazione né semplice, né rapida: l’assessore Pettignano, i tecnici del comune e i rappresentanti della società veneta sono entrati al Lido attorno alle 11. Due ore e mezza dopo sono usciti ma solamente per spostarsi in Comune, e continuare le pratiche burocratiche di riconsegna del bene.
“La Sport Management ha restituito le chiavi del complesso – spiega l’assessore – ma mancano ancora alcuni approfondimenti di natura tecnica. Dobbiamo, ad esempio, verificare il funzionamento e lo stato degli impianti che regolano la piscina”.
Sulla scadenza di Ferragosto, Pettignano ha ben poche speranze. “Non credo sia possibile riaprire per quella data – dice – la struttura ha comunque bisogno di lavori, è stata chiusa a lungo e questo ha influito sulle condizioni. Per capire i tempi dovremo poi confrontarci con i nuovi assegnatari del lido”.