Una raccolta firme contro il degrado nell’area dei Portici Plinio. La annuncia una commerciante della zona, che si prepara a chiedere l’intervento del Comune di Como. «Sono esasperata – dice la negoziante – Lavoro qui da 12 anni e ho visto la zona peggiorare: mendicanti e ubriachi a tutte le ore, vagabondi sdraiati davanti alle vetrine».
La raccolta firme partirà ufficialmente la prossima settimana e l’obiettivo e raccogliere rapidamente adesioni alla protesta per presentare la petizione a Palazzo Cernezzi. Il suo grido d’allarme su degrado e sicurezza, già prima del via formale della protesta ha già raccolto consensi nella gran parte degli esercizi commerciali della zona dei Portici, una delle vie di transito privilegiate per i turisti dal lago a piazza Duomo.
«Tutti hanno ribadito che è ora di fare qualcosa, la misura è colma – dice la commerciante – Mentre altre zone di Como ci paiono più tutelate, qui siamo allo sbando, degrado chiama degrado: pochi cestini per la spazzatura e non c’è nemmeno una panchina, figuriamoci gli addobbi floreali. Martedì un poliziotto in pattuglia ha scoperto che un vagabondo sotto ai portici risultava ai domiciliari, e invece era a piede libero. Ci spiace ma tutelare la sicurezza non è compito dei commercianti».