Viale Varese ancora al centro delle polemiche della politica comasca. “Il Comune realizzi attraverso un proprio progetto dei nuovi parcheggi in viale Varese”, è quello che chiede la mozione presentata da Pd e Svolta Civica. “Se l’amministrazione comunale procedesse in proprio con la realizzazione di un’opera di ampliamento dei parcheggi di viale Varese – si legge nel testo – otterrebbe il risultato di aumentare gli introiti derivanti dalla sosta, di mantenere la piena disponibilità della preziosa area e di poter investire i maggiori introiti nella riqualificazione complessiva dell’area”.
Inoltre non si esaurisce la polemica nata nei giorni scorsi sulla mancata convocazione della Commissione II per illustrare il progetto protocollato in Comune a firma degli ingegneri Monza, Tavola e Zizolfi. In un comunicato congiunto, Civitas, Movimento Cinque Stelle, Partito Democratico, Rapinese Sindaco e Svolta Civica, contestano il diniego della presidente Maesani: “Vietare questo approfondimento è un atto gravissimo da parte del suo presidente – aggiungo i gruppi di opposizione – in quanto esso avrebbe apportato informazioni particolarmente utili per una valutazione complessiva sul futuro di Viale Varese, area strategica e di straordinario interesse per la città”.
A rispondere è la diretta interessata, Patrizia Maesani che spiega: “Il progetto è stato protocollato al settore strade mobilità con oggetto ‘contributo progettuale’ e quindi è del tutto svincolato da un preciso e tipizzato procedimento amministrativo”. Infine Maesani lancia una proposta: “L’esame del progetto potrebbe esser comunque effettuato nell’ambito di un incontro pubblico con ciò garantendo il massimo confronto politico senza violare i principi base del diritto amministrativo”.