Cinquecento firme in favore del parcheggio in viale Varese progettato dalla Nessi & Majocchi. Confesercenti ha avviato una petizione per sostenere l’opera, con un gazebo a Porta Torre al quale anche oggi si sono avvicinati cittadini e curiosi. L’iniziativa proseguirà ancora per una decina di giorni online.
Due i progetti contrapposti sulla futura riqualificazione dell’area di viale Varese. Il primo, un project financing della ditta Nessi & Majocchi che prevede la creazione di 85 posti auto aggiuntivi con un ridisegno del verde. Operazione che porterebbe nelle casse comunali 450mila euro all’anno in cambio di una concessione trentennale alla Nessi & Majocchi. Il nuovo parcheggio porterebbe degli aumenti nelle tariffe e si pagherebbe anche nelle ore notturne. Il secondo piano, elaborato da tre ingegneri comaschi prevede 99 posti auto in più rispetto ad oggi. I costi ammonterebbero a 680mila euro. Si tratterebbe in questo caso più di una riorganizzazione dell’area.
Sulla riqualificazione di viale Varese si è scatenato un dibattito che divide la città tra sostenitori di un progetto o dell’altro e chi si oppone a entrambi, anche in questo caso con tanto di raccolta firme.
Confesercenti è stata la prima tra le associazioni a sostenere l’ipotesi Nessi & Majocchi, poi appoggiata apertamente anche dalle altre categorie economiche cittadine. <Dopo il gazebo proseguiamo la raccolta firme online, con il modulo pubblicato sul sito www.confesercenti.como.it >, fanno sapere i vertici dell’associazione. Le firme verranno consegnate in Comune entro il 27 luglio, giorno in cui la giunta dovrà prendere una decisione sul project financing di Nessi & Majocchi.