L’ampliamento e la riqualificazione del parcheggio di viale Varese continuano a far discutere. I gruppi consiliari di opposizione a Palazzo Cernezzi hanno chiesto, attraverso un documento formale firmato dai consiglieri Bruno Magatti, Gabriele Guarisco e Paolo Martinelli, la convocazione della Commissione II perché venga illustrato il progetto protocollato in Comune a firma degli ingegneri Monza, Tavola e Zizolfi. “Questo perché – dicono le opposizioni – la presidente della Commissione II, Patrizia Maesani, si è opposta al consigliere Vittorio Nessi, che le aveva chiesto di convocare la Commissione perché, in maniera completa e trasparente, venisse approfondita la proposta. Su una scelta come quella del parcheggio di viale Varese, ognuno dovrà assumersi la responsabilità di ciò che andrà ad approvare o meno”. Intanto, Confesercenti avvia la raccolta firme a favore del progetto di riqualificazione dell’area con l’incremento di 85 posti auto e la valorizzazione delle mura e dell’area verde di 6.900 metri quadrati. Tutti i cittadini potranno firmare al gazebo che verrà allestito domani dalle 9.30 alle 12.30 a Porte Torre, dove sarà possibile prendere visione del progetto preliminare e dei suoi aspetti di rilevanza pubblica. “Il progetto della Nessi&Majocchi – spiega Confesercenti – viene realizzato a spese dell’impresa, che si fa carico anche dei costi di manutenzione del verde e del parcheggio: il Comune di Como incasserebbe 450.000 euro l’anno e la cittadinanza ne guadagnerebbe i posti auto regolati da sbarra d’accesso e la nuova area verde e la passeggiata sotto le mura. Confesercenti sostiene convintamente il progetto”. Il gazebo per la raccolta firme sarà a Porta Torre anche giovedì 12 luglio dalle 9.30 alle 12.30 e sabato 14 Luglio dalle 9.30 alle 17.00.
mi convinco sempre di più che ci siano interessi personali in quanto viale Varese aumenterebbe di circa 100 auto e diminuisce lo spazio verde.
mentre la exTicosa rimane un rudere che potrebbe ospitare almeno 500 auto.
grazie