Tre punti su quattro oggetto di indagine microbiologica risultano fuori legge: le acque del Lario non sono in buono stato, secondo le analisi della Goletta dei laghi, la campagna di Legambiente che da 13 anni attraversa l’Italia per monitorare la qualità delle acque.
Nel lago sono stati individuati, anche attraverso le verifiche dell’ARPA, inquinanti di natura chimica, cadmio, nichel e pesticidi.
Anche Legambiente ha sottoscritto il “Patto per il Lago di Como, il Ceresio e i laghi minori”, utile per rilanciare un approccio più sostenibile delle attività del territorio. Alla luce dei risultati presentati, servono, secondo Legambiente, delle risposte istituzionali.