Importanti novità sul fronte delle vaccinazioni obbligatorie. Il prossimo settembre per poter entrare a scuola potrebbe essere necessario che i genitori degli alunni presentino una semplice autocertificazione delle avvenute vaccinazioni invece che i documenti dell’Asl. Un’autocertificazione nella quale si afferma che i vaccini sono stati fatti o si faranno per poterli iscrivere all’anno scolastico 2018-2019.
È il contenuto di un provvedimento amministrativo a cui stanno lavorando il ministero dell’Istruzione assieme a quello della Sanità. Un provvedimento che vorrebbe anche prorogare la data di scadenza per presentare la certificazione di avvenuta vaccinazione, ad oggi fissata al 10 luglio e necessaria ai fini dell’iscrizione a scuola per l’anno scolastico 2018/19.
La disposizione, potrebbe essere già annunciata domani dall’esecutivo, porterebbe non pochi disagi per tutti quei genitori che sono già alle prese con documenti ed eventuali adeguamenti alla norma. A inizio mese Regione Lombardia ha attivato l’anagrafe regionale delle vaccinazioni, una procedura semplificata gestita direttamente da scuola e Ats di riferimento, l’Insubria nel caso di Como, senza bisogno che le famiglie producano la certificazione, dato che è l’azienda sanitaria a inviare agli istituti l’elenco dei bambini iscritti che non risultino in regola con gli obblighi vaccinali. Se dovesse passare però il nuovo provvedimento tutta questa procedura potrebbe non essere più necessaria.