Maltrattamenti al figlio: una coppia è stata riconosciuta colpevole dal Tribunale di Como. Nelle scorse ore la sentenza di primo grado: lui, italiano, condannato a due anni e otto mesi, lei, ucraina, a due anni e due mesi.
Il giudice ha poi disposto, a titolo di risarcimento, una provvisionale di 4.500 euro. Il bambino è stato affidato ai servizi sociali di un Comune della provincia di Como.
Secondo quanto raccontato dal piccolo e in parte da una vicina di casa, il bambino avrebbe subito punizioni e vessazioni. In particolare, i due avrebbero colpito il bambino con calci, pugni, cinghiate sulle natiche e colpi alla nuca. In due distinti episodi, il piccolo sarebbe stato costretto anche a mettersi in ginocchio sul grano, come forma di punizione, e sarebbe stato chiuso all’interno di una valigia, oltre che apostrofato con insulti e parole offensive.
Il pubblico ministero aveva chiesto quattro anni per entrambi i genitori, il giudice ha disposto – come detto – una pena di due anni e due mesi per lei e due anni e otto mesi per lui. “Confrontando la richiesta dell’accusa e la sentenza – commenta l’avvocato Davide Arcellaschi, difensore della coppia – si capisce come la vicenda sia stata ridimensionata dal giudice. Ad ogni modo, molto probabilmente ricorreremo in Appello”.