Registrata come affittacamere, “La nuova famiglia”, a Pianello del Lario era stata trasformata in una residenza per anziani non autorizzata, dove dieci pazienti erano accuditi da personale non qualificato, tra cui due immigrati sudamericani irregolari. I titolari, marito e moglie, sono stati arrestati con l’accusa di sfruttamento del lavoro e intermediazione illecita. La casa di riposo fantasma, come è stata definita dagli inquirenti è stata sequestrata.
L’operazione è stata condotta dai carabinieri dell’Ispettorato del lavoro di Como, dai militari del Nas di Milano e della compagnia di Menaggio. Nella struttura, le forze dell’ordine hanno trovato dieci anziani, ospitati in camere in parte allestite in un seminterrato, accuditi da persone che svolgevano funzioni di assistenza sanitaria senza avere competenze specifiche. Nella cucina, peraltro neppure registrata, gli inquirenti hanno trovato cibi scaduti e in cattivo stato di conservazione.
La nuova famiglia era aperta dal 2013, era registrata come affittacamere appunto ma online faceva pubblicità come struttura per anziani. Ancora da chiarire quale fossa la retta richiesta agli ospiti. Ai lavoratori invece veniva offerto un salario di 800-1000 euro per un servizio di sei giorni a settimana per 24 ore su 24.