“Il centro di accoglienza di via Regina va superato”.
A dirlo è Nicola Molteni: non più, o meglio, non solo deputato della Lega, ma ora anche sottosegretario agli Interni. Quindi, una voce ancor più influente sul tema.
Molteni ha incontrato stamattina il sindaco di Como, Mario Landriscina, e il vicesindaco Alessandra Locatelli.
Al centro della riunione, la sicurezza di Como. “Ho raccolto una sorta di grido d’allarme – dice Molteni – Como in questi anni è stata abbandonata, specie sul fronte immigrazione.
E’ terra di confine, quindi zona di passaggio per la criminalità e fronte caldo dell’immigrazione: perciò ha bisogno di un’attenzione particolare. Attenzione che in questi ultimi anni non è arrivata. Quando potremo potenziare gli organici delle forze dell’ordine, Como e Ventimiglia saranno ovviamente prese in considerazione. Detto questo – continua Molteni – credo che il centro migranti di via Regina debba essere superato. È un centro di primissima accoglienza temporaneo, e tale deve essere. Mi confronterò con prefetto e questore, ma soprattutto alla luce del fatto che gli sbarchi sono diminuiti, quel centro deve essere superato.
“Il centro di via Regina va superato”.
E via con gli annunci/slogan.
Ci dica, Molteni, in che modo, non sia parco di parole.
Troppa fatica andare oltre lo slogan?
Ma lo capisco, Salvini, il suo capo, che cosa sta facendo, anzi dicendo da quattro mesi in qua?