Operazione della guardia di finanza di Varese contro il traffico internazionale di droga. Questa mattina, le fiamme gialle hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di otto persone, sette albanesi e un italiano, tutti residenti nel Varesotto. Nell’ambito dell’indagine sfociata nel blitz di oggi erano stati arrestati a Inverigo due fratelli albanesi ai quali erano stati sequestrati più di 32 chilogrammi di cocaina e quasi 235mila euro in contanti.
La perquisizione dell’abitazione dei due fratelli, a Inverigo e l’arresto in flagranza di reato sono stati una delle tappe dell’indagine “Bellezza”. Complessivamente sono stati effettuati 15 arresti e sono stati sequestrati 43 chilogrammi di cocaina, oltre all’ingente quantitativo di denaro sequestrato proprio nel Comasco, nell’abitazione di Inverigo.
Per le fiamme gialle, il gruppo smantellato in queste ore importava dall’estero in Italia ingenti quantitativi di droga destinati al mercato lombardo. L’operazione è stata condotta dai finanzieri del nucleo di polizia economica-finanziaria di Varese.
Secondo quanto emerso, tra le figure che avevano un ruolo chiave compare un albanese residente a Cassano Magnago, nel Varesotto, che teneva i contatti con i fornitori di cocaina nel Nord Europa, trattava l’acquisto e si occupava di organizzare il trasporto in Italia tramite auto dotate di doppifondi. La droga veniva inizialmente stoccata in un’abitazione a Castiglione Olona e poi smistata in Lombardia.